Eserciti in campo

Friday, March 23, 2007

CRONACHE DI UN TRIONFO 2
Dopo quasi un anno di duri scontri il verdetto finale del campo di battaglia ha visto uscire il vincitore del nostro torneo della tana del sorcio:

e' con immenso piacere ed onore gli skaven sono tornati sul gradino più alto del podio!

E' stato un percorso lungo e complicato con avversari sempre ostici e duri a morire, con il duello finale con Bretonnia che ci ha visto uscire vincitori per soli nove punti(quelli del 20-0 col caos!)...E' stato senza dubbio il torneo più eqilibrato all'interno della tana del sorcio dove tutti hanno messo in difficoltà tutti.

BRETONNIA è stato il solito rullo compressore,l'esercito più temuto in assoluto(anche se probabilmente il meno versatile),nella prima fase ha pagato duramente la troppa sicurezza con cui ha affrontato la prima partita del torneo con i silvani prendendo un inaspettato massacro,è stata però l'unica macchia di un torneo sempre vissuta da protagonista,insieme al rimpianto di non aver osato come avrebbe dovuto nell'ultimo decisivo assalto contro il caos.CONFERMA ASSOLUTA.

I SILVANI dopo un girone d'andata assolutamente superlativo con la ciliegina sulla torta dell'umiliazione inflitta a Bretonnia e Skaven ha pagato più di chiunque altro il passaggio da roster bloccato a quello libero.Un esercito ancora incompiuto, troppo discontinuo ma che comunque ha dimostrato di poter fare grandi cose, malsopportato dal suo generale che preferisce agire in campo aperto piuttosto che colpire nell'ombra..DA RIVEDERE ANCORA

Anche il CHAOS ha sofferto dal passaggio tra roster fisso e intercambiabile.Dopo un girone d'andata da protagonista a stretto contatto con i primi nella seconda fase chi ha potuto si è tenuto alla larga dalla tremenda potenza nel corpo a corpo dei seguaci del caos preferendo attacchi a distanza;le batoste subite dai silvani e dagli skaven hanno messo in dubbio la reale forza dell'esercito,ma non si deve dimenticare che i due roster sconfitti erano a dir poco sperimentali(sola cavalleria-cannone infernale fuori controllo);con gli orrori sembra essersi trovata la quadratura del cerchio.TEMIBILI PER IL FUTURO

L'IMPERO invece è quello che ha tratto i migliori benefici dal roster libero anche perchè una lisa bloccata peggiore di quella vista nel girone d'andata era quasi impossibile:racimolare 6 punti in 5 partite sarà un primato difficilmente battibile!
Nel girone di ritorno l'impero ha sconfitto sia Bretonnia che gli skaven dimostran come se ben gestiti i soldati di Sigmar sono minacciosi per chiunque..MINA VAGANTE!

la prima apparizione nel torneo per gli OSCURI è stata in chiaroscuro, un esercito comunque difficile da gestire ma che ha suscitato qualche perplessità;il risultato finale non è proprio lusinghiero ma l'esperienza acquisita sarà molto utile per il futuro.INESPERTI

Sugli SKAVEN che dire;sicuramente non è l'esercito più potente, più affidabile, più coraggioso, ma è sicuramente uno dei più versatili:ha tiro,magia potente,eroi validi nel corpo a corpo;può affrontare qualsiasi avversario con un nucleo ben definito(clanratti,cannoni,monaci)e con alcune modifiche del roster può adattarsi perfettamente ad ogni tipo di avversario.E'questo il loro grande punto di forza..
Inoltre, secondo me, hanno un trittico che ha permesso più volte di cambiare il corso delle partite:"cannone-ratling-Grande eroe con la lama dannata" che pochi eserciti hanno..
in una sola parola:CAMPIONI

2 comments:

Anonymous said...

non riesco a capire perchè non riesco a loggarmi con l'account del blog...comunque è Pie che commenta:

fine del torneo, tempo di bilanci e di onori!
prima gli onori, che vanno tutti aihmè, agli irriverenti sorci.
Grande merito alla guida dell'esercito ratto, che ha saputo ottimamente sfruttare la versatilità dell'esercito, partendo da un nucleo fisso assolutamente competitivo e adattandolo di volta in volta alla bisogna. ma non solo, merito anche per l'abilità tattica sul campo e per la capacità di osare quando serve, qualità che forse più di tutte è mancata a BRETONNIA in questo torneo, e che invece era stata il punto di forza nel precedente vinto.
SKAVEN dunque in paradiso in un torneo bello e duro fino alla fine, giù tutti il cappello!!
Una parola per i nuovi SILVANI, che in potenza ho visto molto molto competitivi (mi hanno messo in grave difficoltà in entrambi gli scontri e solo una epica difesa mi ha salvato nel secondo). A mio parere il generale elfo dovrebbe rivedere alcune cose nella composizione dei roster, soprattutto nella fase a composizione libera, perchè le possibilità di adattarsi meglio all'avversario esistono. ha gettato la spugna troppo presto!
Il CAOS sperimentatore e sempre imprevedibile ha trovato la quadratura finalmente? può darsi, ma le contromisure sono pronte, ed il conto di BRETONNIA col vecchio generale del Caos sempre aperto, per scontri che piacciono!
Che dire del cugino esercito imperiale. Offre potenzialità a dir poco infinite, e non concede punti fissi (anche il decantato carro a mio parere non necessariamente lo è); per questo è interessante, ed in un buon torneo non deve mai mancare, ma non è una buona idea sperimentare quando le liste sono bloccate, o no?
gli OSCURI cresceranno con l'esperienza, e sono convinto che nel futuro non faranno gli sconti che in questo torneo hanno concesso a BRETONNIA e qualche altro. Sarà sempre più dura per chi ha poche alternative!!
E così finisce qua, per un nuovo inizio che non dovrà mai mancare!
Sarà campagna, non me ne intendo, ma mi pare interessante e dopo alcune tentazioni di cambiare fazione, BRETONNIA non si tirerà indietro e sarà della partita, confidando in nuovi stimoli.
e allora via, perchè indugiare quando il gioco più bello del mondo ci chiama? vecchio Simo guidaci, e che i crudeli spargimenti di sangue non vengano mai meno!!

Anonymous said...

Ed ecco che un altro torneo finisce.
Al vertice due squadre che nelle precedenti edizioni hanno detto la loro senza intoppi.
Elfi, siano essi silvani o oscuri, impero e chaos nulla hanno potuto contro le straripanti forze di Skaven e Bretonnia, due eserciti molto forti nelle loro peculiarità, che danno sempre soddisfazioni.

Scendo ad analizzare la sola lista imperiale. Fintanto che mi son trovato costretto a scendere in campo con la lista bloccata, non ho avuto speranze.

Una lista imperiale - costruita priva di armi da tiro, dotata (quello sì) di buone truppe da corpo a corpo, magari anche determinate, e prodotta come da background (ossia con poca magia, gli eroi erano difatti un Gran Maestro templare, un Siniscalco, un prete guerriero, un boiaro e un mago del 2° livello) e con una cavalleria composta di Templari del Lupo Bianco (con il loro famigerato tiro armatura a 2+), di Cavalieri del Grifone e Arcieri Ungoli (assieme ai Kossari unica unità da tiro) - perde i tratti somatici che caratterizzano le liste imperiali, e si affida alla sola debole carne degli uomini. Un esercito snaturato che ha combattuto contro liste competitive delle altre razze.
Il risultato? Un girone di andata devastante, con partite finite per massacri o poco altro, la maggiorparte delle quali date vinte all'avversario al quarto turno (con durata a sei) per manifesta superiorità. Un vero pianto! tanto da farmi considerare l'idea di mollare Warhammer FB e passare a 40k (quell'esercito di Eldar Arlecchini che ho iniziato 20 anni fa, grida ancora vendetta nell'essere completato... chissà... io medito >:->).

L'arrivo benedetto della lista libera ha concesso all'impero di fuoriscire dalla lista incriminata e passare al liste più "classiche".
Il tutto comprensivo anche di passaggio da sesta a settima edizione, con un CLAMOROSO depotenziamento delle forze imperiali ad opera della GW. Una penosa brutta copia di se stesso è diventato l'impero.
Se fossi un Game Developer della GW ed avessi scritto il livro del nuovo impero mi vergognerei di me stesso. Invece loro vanno in giro a dire come siamo fighi, come siamo belli...
Cmq l'Impero nuova versione ha detto la sua, andando sempre a punti, e anche se non è mai arrivato a punteggio pieno ha sicuramente racimolato punti rilevanti, arrivando anche a vincere tutte le partite del ritorno. Non male per un esercito che tutti davano per spacciato.
Certo, ormai la classifica era compromessa, ma il lento risalirla ed una visione prospettica del futuro mi consentono di guardare con ottimismo alla nuova campagna che comincia. L'Impero c'è e farà sentire i propri cannoni.