Eserciti in campo

Friday, April 27, 2007

Stranovento

Si narra che ne pressi di stranovento una furiosa battaglia sia avvenuta tra l'esercito bretoniano e la waagh dei pelleverde...
Si narra che entrambi i personaggi speciali abbiano preso parte alla contesa;
Si narra che le imprevedibili forze magiche di stranovento hanno avuto il loro ruolo nella contesa facendo esplodere la testa a Yoda che non è riuscito a controllarle.
Si narra che il cavaliere verde sia apparso nelle retrovie e abbia terrorizzato quasi tutti i goblin delle macchine da guerra.
Si narra che Grimgor stesso avendo visto questo si sia separato dalla sua unità per cercare lo scontro con il leggendario nemico.
Si narra che per ben due volte il cavaliere verde, alla vista della carica solitaria di Grimgor, si sia dato alla fuga;
Si narra che Grimgor, alla vista della fuga dell'etereo cavaliere abbia maledetto tutti e tutto, sopratutto il fantomatico "onore" dei bretoniani e si sia allontanato disgustato e furioso dal campo di battaglia...
Si narra che entrambe le compagini abbiano seguito i propri generali..lasciando così stranovento ancora libera...

2 comments:

Anonymous said...

Taverna di Bosco Scuro, Terre di Confine, in Villa Ricca.

Gli abitanti si assiepano intorno a un giovane bardo ancora sporco di polvere, giunto da Est con grandi nuove. Una battaglia si è svolta tra cavalieri in fulgide armature e bestiali creature dalla pelle verde ed una sete di sangue inestinguibile. Il coraggio dei cavalieri è stato impareggiabile, hanno combattuto ferocemente per tutta la battaglia, ed anche quando il favore delle armi si è ribaltato loro contro, hanno creduto che la loro maestria e la loro fede nella Dama avrebbero avuto la meglio. Si narra di come anche gli spiriti della foresta abbiano combattuto assieme ai cavalieri, e di come questi abbiano abbindolato il più feroce e crudele tra le oscene creature, facendolo uscire dai ranghi delle sue truppe, per confonderlo e illuderlo, trascinandolo sempre più lontano dalla battaglia. Privi del sostegno del loro perfido ispiratore, le schiumanti creature hanno ceduto e l'impeto dei bretoniani, risollevatesi in un ultima carica gloriosa, li ha allontanati dalla terra nota come Stranovento, una terra che è ancora libera grazie al sacrificio dei nobili spiriti dei cavalieri giunti dal Nord.
Tra gli sguardi sognanti delle astanti, e i sorrisi rincuorati degli abitanti di Villa Ricca, il piccolo bardo si alza ed esce nella notte. Ancora altra strada da compiere, ancora altre persone da rincuorare. Appena fuori da Villa Ricca, il giovane volta dalla via principale e si addentra nel bosco, lentamente, in prossimità di un albero, comincia a svanire, gli abiti ceciosi, assumono per un breve momento, illuminati dalla luna, le forme di un'armatura finemente lavorata, mentre il cavaliere cresce in statura. Un gufo spaventato si allontana nella notte, mentre la radura resta vuota. Del cavaliere non c'è più traccia...

Anonymous said...

La dama del lago,disgustata dalla prova di codardia suprema offerta dal famigerato cavaliere verde,simbolo delle truppe bretoniane in questa campagna nella terra degli hobbbit,ha manifestato tutto il suo sdegno negandosi alle preghiere dei suoi paladini che chiedevano protezione...